venerdì 21 dicembre 2012

Tagliatelle con pomodorini e mozzarella di bufala

Piatto molto semplice e abbinamento forse un po' stravagante ma a volte bisogna improvvisare.
I pomodorini (circa 500 grammi) sono stati tagliati in quattro e sono stati messi in una padella antiaderente con un po' di olio extravergine di oliva (Dante) e un bel spicchio di aglio e un po' di sale (gemma di mare).
Il tutto è stato fatto andare per circa 10 minuti, vi abbiamo aggiunto un pizzico di peperoncino secco ed abbiamo lasciato andare per circa 15 minuti ancora (per fare un po' di sugo è stata aggiunta un po' di acqua di cottura della pasta).
Nel frattempo sono state cotte le tagliatelle (350 grammi buoni) in abbondante acqua, il sale è stato messo come mi ha insegnato il mio amico geometra dopo aver buttato la pasta quando questa riprende a bollire (vedi (spaghetti alla carbonara con la ricetta del geometra).
Una volta cotta la pasta è stata spadellata per un paio di minuti con il ragù.
Nel piatto al posto del grana padano o parmigiano reggiano questa volta è stata messa della mozzarella di bufala (250 grammi buoni) tagliata a dadini, un po' sopra alle tagliatelle e un po' a fianco del piatto come contorno.
P.s. Come sempre, prodotti di qualità e risultato finale vanno di comune accordo.

lunedì 17 dicembre 2012

Risotto con Radicchio di Chioggia e Macinato misto

Risotto perfettamente integrato con la stagione.
Questa volta avevamo un po' di tempo e quindi abbiamo preparato il brodo di carne fatto bene, come lo fanno sempre le nostre mamme.
Il ragù è stato diviso in due parti.
La prima parte il ragù di radicchio, in cui è stata presa della cipolla rossa (metà) ed è stata fatta appassire con dell'olio extravergine di oliva, fatto questo è stato aggiunto il radicchio (3 gambe non troppo grandi) un po' di sale (gemma di mare) ed il tutto è stato fatto andare per circa 30 minuti.
La seconda parte il ragù di macinato misto, (300 grammi) prendendo circa 50 grammi di burro sciolto in una padella, è stata aggiunta della cipolla rossa (metà) tagliata in quattro parti, uno spicchio d'aglio ed il tutto è stato fatto andare per circa 5 minuti, è stato quindi aggiunto il macinato facendolo rosolare un po', quando il tutto ha cambiato colore è stato messo un bel bicchiere di vino bianco. Il ragù di carne è stato fatto andare per circa 40 minuti (a cottura ultimata è stato tolto sia lo spicchio d'aglio che la cipolla).
A questo punto i due ragù sono stati uniti e fatti andare per altri 10 minuti.
Il riso vialone nano (circa 400 grammi) è stato cotto nel brodo e dopo circa 10 minuti vi abbiamo aggiunto il ragù e quindi è stata ultimata la cottura.
Una volta sul piatto abbiamo messo una bella spolverata di parmigiano reggiano.
P.s. Come sempre, prodotti di qualità e risultato finale vanno di comune accordo.

domenica 16 dicembre 2012

Aromaterapia per combattere la depressione invernale

Per chi amasse come noi l'aromaterapia vi lascio un link molto interessante che può aiutare a soffrire meno durante l'inverno e farcelo sembrare meno lungo (tratto da "il filo rosso").
Noi adoriamo la primavera.
www.ilfilorosso.com Aromaterapia "combattere la depressione invernale"

mercoledì 12 dicembre 2012

Spaghetti alla carbonara con la ricetta del geometra (un amico)

Questa pasta l'abbiamo fatta su indicazioni del nostro amico "Geometra" (lui è un maestro su questo tipo di piatto).
Per il ragù, sono stati presi due gialli d'uovo, sono stati aggiunti due cucchiai di olio dioliva extravergine, un po’ di latte e due cucchiai di grana padano (ingredienti per due persone) ed il tutto è stato opportunamente sbattuto.
Nel frattempo la pancetta è stata fatta saltare con un po’ di olio di oliva extravergine circa 5 minuti.
La pasta (spaghetti Verrigni) è stata cotta in abbondante acqua però non salata, perché il sale lo abbiamo messo quanto l’acqua dopo avervi messo la pasta a ripreso a bollire.
La pasta è stata scolata leggermente al dente in maniera tale da farla saltare sulla pancetta per circa 3 minuti, fatto questo è stato aggiunto il preparato fatto con l’uovo ed è stato spadellato per un altro minuto.
Sul piatto è stato aggiunto un po’ di pepe nero e un filo di olio di oliva extravergine.
P.s. Come sempre, prodotti di qualità e risultato finale vanno di comune accordo.
Una porzione bella abbondante

mercoledì 5 dicembre 2012

Pizza prosciutto e carciofi (un classico)

Questo come scritto nel titolo è un vero e proprio classico e come prima pizza dell'inverno da noi è stata scelta.
Per l'impasto abbiamo utilizzato la nostra solita ricetta vedi (pizza tonno e cipolla con rucola).
Come pomodoro questa volta il "SUPERCIRIO".
Per la cottura abbiamo portato il forno a circa 180/200°C, vi abbiamo messo la pasta con il solo pomodoro ed è stata fatta cuocere per circa 10 minuti.
A questo punto è stata aggiunta la mozzarella, il prosciutto cotto ed i carciofi sott'olio ed il tutto è stato nuovamente informato e fatto andare per altri 8 minuti ed il gioco è fatto.
Una volta sul piatto abbiamo aggiunto un po' di olio extravergine di oliva.
P.s. Come sempre, prodotti di qualità e risultato finale vanno di comune accordo.

Il risultato finale
La pasta con il pomodoro
La prima parte della cottura
La seconda parte della cottura

domenica 25 novembre 2012

Spaghetti con broccolo bianco e semi di zucca (Spaghetti Verrigni)



Ricetta ancora più semplice di quelle che normalmente inseriamo ed ha il vantaggio che evitiamo in parte l’odoro che si viene a formare in cucina quando viene fatto sbollentare il broccolo.
In pratica abbiamo preso il broccolo, lo abbiamo opportunamente lavato e poi tagliato in piccoli pezzi. Fatto questo è stato fatto andare con un po’ di olio di oliva extravergine di oliva in una padella per circa 20 minuti prestando attenzione a non bruciarlo.
Nel frattempo abbiamo fatto cuocere degli spaghetti Verrigni in abbondante acqua salata, avendo cura di scolarli leggermente al dente.
Quando il broccolo è pronto abbiamo aggiunto gli spaghetti e fatto saltare il tutto per un altro paio di muniti, quindi è stato messo nel piatto aggiungente qualche seme di zucca che è una delizia.
P.s. Come sempre, prodotti di qualità e risultato finale vanno di comune accordo.



domenica 18 novembre 2012

Risotto con Zucca e Panna



Cosa c’è di meglio in questa stagione di un risottino con la Zucca.
La ricetta è molto semplice, si prende la zucca e dopo averla opportunamente pulita dalla buccia è stata fatta a dadini non troppo grossi.
La zucca è stata quindi fatta andare con un po’ di olio extravergine di oliva fino a farla diventare tipo un purè senza aggiungere il sale.
A questo punto al suo interno vi abbiamo messo un paio di mestoli di brodo e subito dopo il riso vialone nano (noi di solito usiamo riso delle nostre zone Verona/Mantova) ed il tutto è stato fatto andare per circa 1 minuti.
Fatto questo è stato aggiunto il brodo (nel nostro caso era un semplice brodo di dado).
La cottura è durata circa venti minuti ed ogni tanto aggiungevamo un po’ di brodo.
A fine cottura è stata messa la panna da cucina (circa 3 cucchiai).
Qualche ciuffetto di panna è stato messo direttamente anche sul piatto.
P.s. Come sempre, prodotti di qualità e risultato finale vanno di comune accordo.





sabato 3 novembre 2012

Involtini di Petti di Pollo con Prosciutto Crudo e Rosmarino

In questo nostro nuovo esperimento i petti di pollo sono stati avvolti con una fettina di crudo, del rosmarino spezzettato e una spolveratina di Sale Rosa dell'Himalaya Gemma di Mare.
IL tutto è stato fatto andare per circa mezz'ora in una padella con un leggero filo d'olio extravergine (forse sarebbe stato meglio però averli rosolati qualche minuto in più).
Come contorno abbiamo abbinato un'insalata verde condita con olio extravergine di oliva, sale e aceto balsamico Giuseppe Giusti (naturalmente noi usiamo sempre mettere qualche seme di girasole).
L'aceto balsamico Giuseppe Giusti è veramente eccezionale.
P.s. Come sempre, prodotti di qualità e risultato finale vanno di comune accordo.
Il Piatto
La preparazione
La preparazione
La cottura

lunedì 29 ottobre 2012

Risotto ai Funghi Porcini di "Mosè"

Lessinia inizio autunno (vedi foto "Inizio autunno in Lessinia") e la voglia di qualcosa di un po' particolare ci ha portato nella bottega del nostro amico Mosè (lo trovate ad Erbezzo Verona "La bottega di Mosè") a prendere una confezione di funghi porci secchi per poi tuffarci all'interno del nostro momentaneo piccolo rifugio a sperimentare.

Prima cosa i funghi sono stati messi per circa 40 minuti in acqua tiepida.
Nel frattempo abbiamo tagliato finemente una piccola cipolla  per poi metterla in una padella ben capiente con un filo di olio extravergine di oliva Dante (gentilmente messo a disposizione dalla zia).
La cipolla è stata quindi fatta andare fino a farla appassire per poi aggiungere i funghi (precedentemente passati con un colino) con un po' dell'acqua tiepida utilizzata precedentemente coi funghi ed il tutto è stato fatto andare per circa 40 minuti.
Nel frattempo è stato preparato il brodo (di dado purtroppo). 
Prima del brodo sui funghi è stato messo il riso vialone nano (di Isola della Scala VR) per farlo tostare per circa 30/40 secondi e successivamente abbiamo cominciato ad aggiungere il brodo per effettuare la cottura del riso (ci sono voluti circa 18/20 minuti).
Pur essendo stata una ricetta improvvisata il risultato è stato abbastanza buono.
P.s. Come sempre, prodotti di qualità e risultato finale vanno di comune accordo.
I Funghi di "Mosè"
I Funghi in ammollo
La Cipolla con i Funghi
La tostatura del riso con in funghi
Il riso durante la cottura

lunedì 22 ottobre 2012

Insalata di Farro con Formaggio Feta e Carote

Ciao a tutti, finalmente davanti al PC ad inserire qualche Post.
La ricetta di oggi è molto semplice, abbiamo ripreso un pranzo fatto durante le vacanze a Gubbio dell'estate scorsa.
In pratica abbiamo preso il Farro e lo abbiamo cotto in abbondante acqua senza salarlo, fatto questo è stato scolato e lasciato raffreddare.
Nel frattempo il Formaggio Feta è stato tagliato a dadini, mentre le carote sono state tagliate a rondelle abbastanza sottili.
Il Farro e le carote sono state poi unite assieme ed il tutto condito con un filo di Olio Extravergine di Oliva Dante.
Una volta messi il farro e le carote sul piatto vi abbiamo messo sopra la Feta con un leggero filo di Aceto balsamico Giusti che è una vera goduria, provare per credere.
P.s. Come sempre, prodotti di qualità e risultato finale vanno di comune accordo.